
Quando la luna si apre
come un fiore colmo
bianchissimo, e la vastità
della notte sconfina
in un silenzio attonito,
ti sembra di sentire
come un cigolio
di cancelli dischiusi
(saranno stati gli angeli
o le piccole anime erranti?)
e sai che per un immisurabile
istante ogni cosa è tornata
al suo principio.
Si inebriano di canto
le gole delle allodole
nel primo biancore dell’alba.
Franca Alaimo nasce a Palermo nel 1947. Fra le poetesse italiane più interessanti del panorama letterario contemporaneo, ha al suo attivo una vasta produzione fra raccolte di versi, romanzi, saggi, traduzioni, articoli e recensioni. E’ presente in antologie, riviste e siti letterari; alcune delle sue opere sono state tradotte in varie lingue.
Il suo esordio alla poesia risale al 1991, quando pubblica la silloge Impossibile luna. Tra le sue raccolte poetiche più recenti si segnalano Sempre di te amorosa (LietoColle 2013), Oltre il bordo (Macabor 2020) Sacro cuore (Ladolfi 2020). Sul sito «La Recherche» ha pubblicato in e-book tre sillogi poetiche e un epistolario.
Nella sua scrittura, il linguaggio si fa rivoluzione e al tempo stesso rivelazione: la parola perde la sua staticità, i significati e i moduli espressivi usuali vengono sovvertiti per portare alla luce quell’oltre che il reale cela sotto il velo del sogno; il vuoto e il dolore vengono superati in un “si” che sublima l’esistenza umana in tutte le sue sfaccettature, trasformandola in canto e bellezza.
Poesia di energia e di positività, lo stile di Franca Alaimo attinge dagli accordi e dai contrasti, dalla natura e dal vissuto, per trovare nella loro corrispondenza con l’anima una superiore dimensione di armonia.
Donatella Pezzino
Immagine da Bing